E rieccomi qui a scrivere del primo evento 2013 organizzato dal club: un bel pranzo tipico presso l’agriturismo di Cespedosio dell’amico Dominoni.
Ed eccoci che gia prima di trovarci tutti facciamo un giro di telefonate per chiarirci le idee sulla situazione meteo: durante la tarda notte, il tempo è stato “clemente” con noi subaristi allietandoci con una bella sana spruzzata di neve. Grazie alla fam.Giupponi che ci ha aggiornato sulla situazione stradale, eccoci che ci ritroviamo al piazzale a Zogno, divenuto ormai luogo di incontro principale dei nostri eventi.
Piano piano arrivano tutti i partecipanti: io, Giuliano e Mary, Diego, Lisa e Piery, Marco, Erik, il buon Antonio, Gigi e consorte, Giancarlo, Ilvo, Alessandro con Francesca, Maury con Nadia e i pargoli.
Purtroppo subito una brutta notizia ha rovinato la felicità iniziale: l’amico Stefano durante il viaggio verso Zogno ha subíto un incidente, fortunatamente non grave ma non ha potuto raggiungerci e passare con noi la giornata.
Passato questo momento facciamo le foto di rito alle nostre auto prima della partenza e poi vvvvviiiaaaa!
Imbocchiamo la statale della valle Brembana mischiandoci tra le varie auto degli sciatori che salvono verso le piste da sci, col sorriso noi sulle la bra consapevoli che la nostra risalita verso l’agriturismo sarà piu divertente di una sciata domenicale.
Svoltiamo verso la valle Taleggio e poi subito in direzione Cespedosio. Tra tornanti e passaggi tra i boschi, la pioggerellina si trasforma in nevischio. E poi in neve! La strada si imbianca e il paesaggio sotto il Monte Cancervo si trasforma completamente.
Mano a mano che ci avviciniamo all’agriturismo a Cespedosio, la strada si confonde col paesaggio intorno. Tutto bianco!
Curva dopo curva, tornante dopo tornante eccoci che siamo arrivati all’agriturismo.
Entriamo e una mega tavolata ci illumina lo sguardo. Presi i propri posti ecco che veniamo serviti delle piu prelibate squisitezze cucinate dai proprietari: antipasti di salumi e formaggi, casoncelli e pasta fatta in casa, carne e polenta e tra una forchettata e una bevuta eccoci al dolce e al caffe.
Come sempre la compagnia è stata ottima, le chiaccherate hanno fatto volare la giornata ed è giunta l’ora di tornare a casa.
Tornare a casa belli satolli di cibo, tornanti. E neve!